Ministero della pubblica amministrazione

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L’esigenza di istituire a Cava de’ Tirreni un indirizzo magistrale di studi nasce nel 1934.

Dall’estratto dei registri delle deliberazioni adottate dal Podestà, Arturo Della Monica, si legge:

“Il Cav. Uff. Avv. Arturo Della Monica, podestà del Comune di Cava de’ Tirreni, ritenuto che questa amministrazione, ispirandosi alle direttive del Governo fascista per un più ampio sviluppo della cultura, sicura di interpretare l’unanime sentimento della cittadinanza, nella impossibilità di ottenere un Istituto Magistrale Regio, si propone di istituire, per conto proprio, un corso inferiore parificabile ai sensi del R.D. 27 ottobre 1932, N. 145”.

Di particolare significato appaiono le motivazioni che ne ispirano  la richiesta. Si legge, infatti, nella nota alla deliberazione che “nella Provincia (di Salerno) funzionano nove Ginnasi e quattro Licei Ginnasi Regi, mentre esiste soltanto un Istituto Magistrale (Regina Margherita di Salerno), il quale, ogni anno, per deficienza di posti, è costretto a respingere moltissime domande di ammissione e che, pertanto, provvidenziale tornerebbe l’istituzione di altro simile tipo di scuola al quale potrebbero affluire non solo gli aspiranti respinti dalla Scuola Regia ma anche tutti gli altri che, con gravi sacrifici, sono costretti a recarsi al capoluogo con perdita di tempo e sperpero di danaro;  in questa Città – è specificato - troverebbero sicuramente posto non solo gli aspiranti locali ma anche quelli della plaga nocerina, che non si iscrivono o per mancanza di mezzi o per non esporsi a viaggi, d’inverno, molto pericolosi, o per non rimanere tutto il giorno fuori casa senza controllo”.

Nel 1934 Cava de’ Tirreni conta circa 5mila alunni “obbligati”, molti dei quali, pertanto,  potrebbero proseguire gli studi frequentando proprio l’istituendo corso magistrale. “Ciò anche al fine di un miglioramento, attraverso l’istruzione, del tessuto sociale di una città a vocazione turistica”.  Pertanto, in virtù di una scrittura privata tra l’ente Comune e l’Associazione Nazionale per la diffusione della Cultura, rappresentata dal Sig. Gr. Uff. Dott. Giuseppe Mastropasqua, Commissario governativo, è istituito, nell’anno scolastico 1934-35, l’Istituto Magistrale Inferiore quadriennale, comunale e poi parificato, (pari ad una scuola media) con il completamento ad Istituto magistrale superiore attraverso altre tre classi (scuola superiore) “di mano in mano che l’esigenza della popolazione lo richiederà”. Si legge nell’atto di istituzione del 27 luglio 1934 che “l’ istituto darà una nuova possibilità ai cittadini di Cava e dei comuni vicini di educare, con poca spesa e con sicuro indirizzo, i propri figlioli”.

La originaria sede è la Palazzina Pisapia ubicata in via A. Balzico, “una villa ridente e tranquilla dotata di moderno materiale didattico”.

Dopo alterne vicende, che si intrecciano anche con il secondo conflitto mondiale, a causa delle quali è soppresso il corso superiore che intanto si era formato negli anni antecedenti la guerra, il 17 agosto 1963 il Ministero della Pubblica Istruzione statizza la scuola che diviene, a partire dal 1° ottobre, sezione staccata dell’Istituto Magistrale Statale Regina Margherita di Salerno.

E’ dello stesso anno anche la riforma che introduce la scuola media unica.

Il passo successivo è l’ottenimento, nel 1968, dell’autonomia dall’istituto salernitano.

Nello stesso anno scompare uno degli esponenti più rappresentativi della cultura e della vita civile cavese: il professore Federico De Filippis, già preside, negli anni 30 e 40, del Liceo Ginnasio di Cava de’ Tirreni.

Le storie delle due scuole si incontrano allorquando l’amministrazione comunale delibera di intitolare al professor Federico De Filippis, grecista e latinista di indubbio valore, l’Istituto Magistrale, ormai autonomo dal “Regina Margherita” di Salerno.

E, sempre nel ’68, viene avviato anche l’iter per la costruzione del nuovo edificio in via G. Filangieri (sede attuale), inaugurato nel 1973 e completato alla fine degli anni 70.

Successivamente, l’Istituto Magistrale “Federico De Filippis”, pur conservando questa denominazione, con il D.M. del 1998/99 si trasforma in un Liceo con due indirizzi: Linguistico e Sociopsicopedagogico.

Infine, con la revisione della Scuola Secondaria di 2° grado, prende l’assetto didattico-organizzativo attuale e diventa, con il D.P.R. 89/2010, Liceo Linguistico e Liceo delle Scienze Umane ed ancor più L.S.U con opzione Economico-sociale, detto LES.

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